“Le Origini: mostra-itinerario” celebra due tappe fondamentali per il territorio della Valle Latina: i trent’anni dalla scoperta dell’Uomo di Ceprano, noto come Argil, un cranio fossile tra i più antichi ritrovati in Europa, e i vent’anni dall’ideazione dell’Ecomuseo Argil, simbolo di connessione tra cultura, natura e comunità.
Attraverso un percorso che abbraccia Arnara, Castro dei Volsci, Ceprano, Falvaterra, Pofi e Ripi, la mostra guida i visitatori alla scoperta dei tesori culturali e naturali di questa terra unica. Il progetto nasce in risposta all’avviso regionale Ecomusei 2023 e si distingue per l’uso di tecnologie digitali interattive, che rendono l’esperienza immersiva e accessibile a tutti.
Grazie alla partecipazione attiva delle scuole e delle comunità locali, “Le Origini: mostra-itinerario” non è solo una celebrazione del passato, ma un’opportunità per vivere il presente e immaginare il futuro del territorio. La mostra intreccia tradizione e innovazione, combinando la ricchezza archeologica, come i paesaggi carsici e le memorie rurali, con strumenti tecnologici all’avanguardia.
L’Ecomuseo Argil diventa così il cuore pulsante del progetto, unendo persone e luoghi in un racconto che valorizza la cultura locale e rafforza il senso di appartenenza. Più di una semplice esposizione, “Le Origini: mostra-itinerario” è un viaggio culturale e sociale che invita a esplorare, conoscere e condividere le storie che rendono speciale la Valle Latina. È un progetto che guarda al futuro con inclusività e partecipazione, rendendo il patrimonio del territorio fruibile e vivo per tutte le generazioni.
Progetto realizzato in risposta all’Avviso Pubblico “Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Paesaggistico del Lazio” – Regione Lazio (Determinazione n. G10232 del 25/07/2023).