Il personale dell’ecomuseo collabora con le scuole di ogni ordine e grado per la realizzazione di percorsi didattici. A titolo di esempio si riporta l’attività svolta con il progetto che ha coinvolto le scuole medie di Pofi e Ripi: “SEGNI DEL TEMPO E LUOGHI DELLA MEMORIA“
Il senso dello spazio e del tempo: indizi per scoprire i cambiamenti della vita e dell’ambiente naturale ed umano.
I territori dell’ecomuseo presentano risorse di vario genere, che possono offrire opportunità motivanti e spunti tematici validissimi per un curricolo locale, cioè ancorato alla reale situazione in cui i giovani vivono, spesso “distratti” da fattori che interferiscono con la loro vita emotiva, con la capacità di osservazione e con l’apprendimento, inteso come continuo interscambio con l’ambiente in cui si vive.
Percorsi didattici sull’ambiente e la natura
L’area è ricca di percorsi di rilevante valore ecologico-naturalistico con zone boschive, sentieri, zone umide lungo i quali si possono osservare la flora e la fauna locale. Questi percorsi sono stati già sperimentati con successo in varie occasioni dalle scuole e dalle associazioni.
Percorsi didattici sulla preistoria
L’area non comprende solo il Museo Preistorico di Pofi, ma anche alcuni siti di interesse preistorico come la Cava Pompi di Pofi con resti fossili umani. Il sito più importante è quello di Campogrande nel quale il Comune di Ceprano ha acquistato un’area destinata alla Musealizzazione e agli scavi che hanno portato, tra l’altro, alla scoperta di uno scheletro di Elefante.
Percorsi didattici sull’energia
La presenza di pozzi di Petrolio nel Comune di Ripi, attivi dal 1869, hanno rappresentato la premessa per l’ideazione di un Museo sull’energia già attivo finanziato dalla Regione Lazio. Tale struttura rappresenta il fulcro per la realizzazione di percorsi didattici che si svolgeranno per tappe rappresentate da molini ad acqua (Mola Sterbini), mulini a vento (Pofi, rudere in contrada Mola a vento), energia idroelettrica (Ceprano, centrale sul Liri).
Percorsi didattici sulla geologia ed il vulcanismo
Gran parte del territorio del Comune di Pofi è rappresentato da formazioni vulcaniche del “Vulcanismo Ernico” attivo tra 700.000 e 100.000 anni. La morfologia residua del paesaggio tra Pofi, Ripi, Arnara consente di effettuare visite didattiche destinate alla illustrazione dei fenomeni vulcanici dell’area.
Percorsi didattici sulle tradizioni e la storia locale
Il progetto si propone anche come contenitore di iniziative già radicate nella realtà locale, che annualmente si svolgono nel nostro territorio ed hanno già un forte significato per le popolazioni ed esercitano un’attrattiva all’esterno.
Sono diversi gli eventi ed i momenti cui i ragazzi potrebbero partecipare con propri contributi ( mostra, vendita di “prodotti” dei laboratori della scuola, rappresentazioni di spettacoli, etc.):
Gli alunni saranno chiamati a rendersi conto delle radici e dei significati di quelle tradizioni e di quegli eventi, ad approfondirne i risvolti sociali e culturali, collaborando con istituzioni, associazioni, servizi culturali, Pro loco.
1° fase-Incontro biblioteca e museo e scuole del Comune
Uno dei principi animatori dei musei e delle biblioteche locali è il rapporto privilegiato con le scuole, centrale per lo studio e lo sviluppo di progetti di formazione, educazione, per la ricerca sul campo.
Il compito delle scuole è quello di rapportarsi con i servizi culturali non soltanto come fruitrici ma anche come protagoniste di ricerca e di sperimentazione didattica e metodologica, di reinterpretazione e rinnovamento dei contenuti.
Appare quindi prioritario in fase d’avvio del progetto sviluppare un percorso per far conoscere agli studenti della scuola dell’obbligo il patrimonio culturale custodito da musei e biblioteche locali e le realtà naturalistiche e storiche che hanno giustificato l’istituzione.
A tale scopo si prevede di
2° fase – Scambi tra le scuole dei due Comuni
La seconda fase prevede che gruppi di studenti di un comune si rechino nel comune vicino dove avverrà lo scambio delle conoscenze acquisite con visita anche alle realtà del territorio e del paese.
L’ attività individuata d’intesa con i collegi dei docenti, consisterà soprattutto nell’approfondimento della storia e delle tradizioni locali con il coinvolgimento diretto degli stessi alunni che saranno protagonisti dell’indagine avvalendosi della guida dei docenti e del contributo di associazioni locali e di esperti in materia.
La seconda parte del percorso prevede:
La sperimentazione di percorsi guidati per far conoscere ai ragazzi il territorio, sotto il profilo storico, naturalistico, culturale.
Giornate dedicate alle escursioni ed altre visite con i seguenti percorsi :
La rappresentazione di storie, tradizioni, eventi, caratteristiche ambientali con forme espressive proprie della scuola (teatro, musica, disegno, pittura, danza).
La partecipazione ad occasioni ed eventi culturali e di spettacolo, organizzati annualmente nei comuni interessati per rendere partecipi gli alunni della vita della loro collettività .
Manifestazioni culturali, legate ai servizi (biblioteche, musei) ai beni artistici e monumentali ed alle tradizioni locali, come il
Conoscenza della storia locale in parallelo con grandi eventi della storia nazionale, europea e mondiale avvalendosi di contributi scientifici delle Università di Cassino di altre istituzioni culturali di prestigio Istituto di Storia del Lazio Meridionale.
Proposte di incontri culturali con le altre scuole della nostra provincia, ma anche di altre province del Lazio e delle altre Regioni d’Italia.
A conclusione della fase degli scambi sono previsti incontri tra gli studenti dei due Comuni che si troveranno insieme per illustrare sinteticamente le realtà del loro territorio e per inaugurare una mostra degli elaborati realizzati nelle fasi precedenti.
L’ attività sarà conclusa da una giornata in cui i docenti del gruppo documenteranno, con relazioni, filmati, foto, mostre, presentazioni multimediali, il percorso effettuato e i risultati ottenuti nella sperimentazione del curricolo locale.
Collaborazioni
Le giornate dei musei potranno avvalersi della guida dei Direttori dei singoli Musei.
Le giornate della storia potranno contare sulla collaborazione dell’ Associazione Intercomunale delle Biblioteche della Valle del Sacco e dell’Università di Cassino.
Le giornate delle storie, delle leggende e delle tradizioni potranno avvalersi dei contributi delle Pro Loco e dell’Università di Cassino.
I percorsi guidati saranno organizzati con Legambiente, il CAI, le Pro Loco e le Associazioni di Protezione Civile.
All’attuazione del progetto collaboreranno direttamente i Comuni dell’ecomuseo che lo recepiscono formalmente con atto deliberativo assicurando i servizi di competenza: trasporto per gli spostamenti degli alunni, autorizzazione e servizio di vigilanza durante manifestazioni, disponibilità di locali idonei per conferenze e proiezioni, mano d’opera ed assistenza tecnica per l’allestimento degli eventi.